A meno che non ci siano restrizioni nella licenza del software utilizzato, le immagini generate attraverso un’intelligenza artificiale, ad esempio Midjourney, sono di solito utilizzabili senza necessità di citare l’autore. L’essenziale è che l’immagine sia stata prodotta completamente dall’IA seguendo le direttive dell’utente. In questa situazione, l’utente ha il diritto di diffonderla senza la preoccupazione che il produttore del software possa reclamarne la proprietà.
Tuttavia, non è lecito modificare e utilizzare un’immagine preesistente di un altro autore senza consenso. È considerato non conforme alla legge sfruttare l’IA basandosi su un’immagine protetta dal diritto d’autore, a meno che l’output non diventi completamente diverso dall’originale.