No. La fotocopia ha valore di prova documentale (al pari di qualsiasi altro contratto o scrittura privata) solo se non contestata dall’avversario in giudizio. Affinché la fotocopia abbia valore legale, oltre al mancato disconoscimento c’è un’altra via: quella di farla autenticare da un notaio o da altro pubblico ufficiale.