Si. Potenzialmente, tutti i parenti, compreso il coniuge, possono essere chiamati a testimoniare in una causa. Tuttavia, questa generale capacità, in alcuni casi è negata dalla legge. In particolare, non possono deporre coloro che hanno un interesse nella causa in corso e che potrebbero, quindi, essere persino parte del procedimento legale in atto. Tale interesse non è quello di natura economica (come potrebbe essere quello della moglie che testimoni in favore del marito licenziato), ma deve essere un interesse processuale: deve insomma trattarsi dell’astratta possibilità per il testimone di intentare una causa collegata alla medesima questione in giudizio.